3 punti, ma brutta partita

3 punti fondamentali con cui la Juve si porta al secondo posto del girone, ma ottenuti dopo una partita giocata male che i bianconeri hanno rischiato di pareggiare. 

Continuano a manifestarsi i soliti problemi in difesa e lo dimostra subito l'autogol di Alex Sandro, dopo 12 minuti. La squadra di Allegri reagisce nella parte centrale del primo tempo (e riesce infatti a trovare il pareggio grazie a una punizione perfetta di Pjanic) ma nel secondo tempo, a parte qualche sprazzo, non riesce a creare azioni pericolose. Buffon è poco impegnato, è vero, ma la Juve appare poco brillante e con poche idee in fase di costruzione oltre a correre dei rischi sui contropiedi dei portoghesi (a parte Chiellini impeccabile, Benatia e Alex Sandro commettono diversi errori, anche gravi e Sturaro non sarà mai neanche decente come terzino). La rete del vantaggio arriva infatti soltanto grazie alle qualità individuali degli uomini migliori: Douglas Costa appena entrato crossa in modo perfetto per Mandzukic che con un colpo di testa in anticipo sul difensore devia in gol. 

Nel complesso la Juve sbaglia molti passaggi e fatica a proporsi sulle ali (anche a causa di un Cuadrado non in giornata) finché non entra Douglas Costa che Allegri tiene incomprensibilmente in panchina per ben 84 minuti. Khedira deve ancora recuperare, Dybala ha qualche lampo ma per lunghi tratti è poco incisivo, mentre Higuain non segna ma svolge un lavoro fondamentale nel tornare a prendere palla e far salire la squadra; e poi Mandzukic, il solito instancabile tuttofare che quando i due argentini non vedono la porta si prende anche l'incarico di segnare.

Dopo il pareggio con l'Atalanta e la sconfitta contro la Lazio, un'altra brutta partita per la Juve, ma questa volta basta a ottenere una vittoria, forse proprio nella partita più importante. Tuttavia i bianconeri devono ritrovare la migliore forma e farlo in fretta, perché dalla settimana prossima, dopo Udinese e Spal, affronteranno prima il Milan (nonostante sia un pessimo momento per i rossoneri questa sfida resta sempre un "classico" del calcio italiano che ha una storia a sé) e poi il ritorno con lo Sporting, in casa dei portoghesi, due partite da non fallire assolutamente.

Voti: Buffon 6, Alex Sandro 4,5, Chiellini 7, Benatia 5, Sturaro 5, Pjanic 6,5, Khedira 5,5, Mandzukic 7, Dybala 6, Cuadrado 5,5, Higuain 6,5. 

Subentranti: Barzagli 6, Matuidi 6, Douglas Costa 6,5.

Allegri 5,5.