Juventus - Olympiakos. Analisi e pagelle

Una partita difficile per la Juve contro una squadra che ha mostrato una certa solidità difensiva, tutta chiusa nella propria metà campo, con rare incursioni in contropiede (che però hanno mostrato tutti i limiti tecnici dei greci). Il primo tempo si chiude a reti inviolate, soprattutto grazie alle parate del portiere Proto. Ma la Juve non è brillante come lo era stata contro il Torino, Cuadrado non ha la stessa incisività, sbaglia molti cross e rallenta l'azione, anche i centrali di centrocampo Matuidi e Bentancur (con Pjanic infortunato) sbagliano molto e Dybala fa fatica a liberarsi da una marcatura asfissiante. La Juventus costruisce le sue migliori azioni sulla fascia sinistra, grazie agli ottimi Alex Sandro e Douglas Costa, che di partita in partita sembrano ritrovare la migliore condizione.
Nel secondo tempo la Juve aumenta l'intensità, ma c'è bisogno di una sostituzione di Allegri per cambiare il risultato: fuori un Cuadrado poco brillante e dentro Higuain, con Costa spostato sulla destra. Quest'ultimo aumenta il ritmo e la sua gara è un crescendo, mettendo in campo tutte le sue qualità con cross di ottima fattura e superando in velocità i difensori avversari. Finalmente, Alex Sandro crossa in mezzo una palla su cui si avventa Higuain che su un rimpallo trafigge la porta di Proto. Arriva anche il secondo goal, sempre su un'incursione del numero nove argentino che offre un assist a Dybala il quale supera il portiere con l'esterno sinistro corretto in rete da Mandzukic. 2-0.

Pagelle:

Buffon: 6. Poco impegnato, nelle rare occasioni in cui si richiede il suo intervento si fa trovare pronto.

Chiellini: 6.5. Il solito difensore roccioso, grintoso, poca tecnica ma domina la propria area.

Barzagli: 6.5. Maestoso ed elegante, come sempre, ci vuole ben altro per superarlo.

Alex Sandro: 6.5. Il terzino brasiliano dopo un inizio di stagione poco brillante sembra aver ritrovato un'ottima forma. Impeccabile sia in fase difensiva che offensiva. Uno dei migliori terzini al mondo.

Sturaro: 5. Agli evidenti limiti tecnici si aggiunge la difficoltà di giocare in un ruolo non suo.

Matuidi: 5.5. Sbaglia molti passaggi, forse condizionato dall'assenza di Pjanic.

Bentancur: 5.5. Sarebbe ingiusto rimproverare un ragazzo di soli 20 anni al primo anno in una squadra italiana e che finora sta giocando molto bene. Una serata storta può capitare. Ma le potenzialità sono enormi.

Douglas Costa: 7. Sembra finalmente cominciare a inserirsi nei meccanismi di Allegri e quando parte in velocità sulla fascia - non importa se a sinistra o a destra - è devastante. E può crescere ancora.

Cuadrado: 5. Una partita sbiadita quella del colombiano che nel derby aveva mostrato ben altre giocate. Da lui ci si aspetta un rendimento migliore.

Dybala: 6. Non è stata la migliore serata della joya, ma nemmeno la peggiore. Sua la giocata che ha portato al goal di Mandzukic.

Mandzukic: 7. Cosa si può chiedere di più al croato? Presente in ogni zona del campo, corre per 90 minuti, pressa, sulle palle aeree arriva sempre per primo, ma ha anche ottima tecnica e serve buoni assist ai compagni. Ieri sera trova anche il goal.

Higuain: 7.5. da subentrato segna subito un goal e poi serve un assist per Dybala corretto in rete da Mandzukic. La condizione fisica è migliorata e si vede: quando prende palla è difficile da marcare. Ma veramente qualcuno credeva che fosse in crisi?

Allegri: 6.5. La solita Juve concreta che batte gli avversari con le giocate dei suoi campioni. Higuain entra nel momento giusto, con la difesa avversaria stanca. La qualità della manovra però deve essere migliorata.

(Benatia e Bernardeschi s. v.)